Siete su questo sito probabilmente poichè vi trovate a gestire bambini (o voi stessi) che hanno delle difficoltà piccole o grandi nello sviluppo (o mantenimento) delle loro abilità. Queste difficoltà possono avere molti nomi, ad esempio Autismo, oppure Asperger, possono essere delle disprassie o delle difficoltà di coordinamento motorio in qualche modo compensate con strategie. Possono chiamarsi Trisomia, o qualche altro nome di sindrome genetica o di attacco virale/batterico e con ripercussioni a carico del neurosviluppo. Possono essere perdite di abilità nel tempo, lievissime, ma vi stanno pesando.
E’ possibile che siate qui per un ragazzino adhd, iperattivo o dislessico, disgrafico o discalculico. E’ possibile che sia un bambino supertimido, o che non sappia controllare i suoi istinti. Non escludo che stai comunque pensando a tua mamma un pò anziana che sta perdendo qualche riflesso, elasticità o tono. O memoria. Paradossalmente potresti essere qui per una figlia iper-abile, intelligentissima, con un super rendimento scolastico ma che… (è goffa, oppure non socializza, è troppo selettiva, troppo sensibile, bullizzata, non sa difendersi, non ha amici, ha crisi esplosive, non è in armonia. Qualquadra non cosa…
Forse siete qui per voi, poichè vivete sotto stress costantemente, oppure avete attacchi di panico o qualche altra difficoltà poco configurabile, molto invisibile agli occhi degli altri, che fanno fatica quindi, a credervi, a capirvi e all’occorrenza, aiutarvi. Forse non riuscite più ad usare strategie motorie per nascondere impacci, scoordinamento fisico. Forse siete qui per i vostri figli che non riescono a studiare in modo profiquo, o per la vostra classe che fatica ad essere armoniosa e compatta. Ma non escludo che stai pensando a te, che oggi saresti stato diagnosticato dislessico o discalculico ma che “ai tuoi tempi” hai dovuto ingoiare il rospo di essere additato come svogliato, distratto, disinteressato, disorganizzato, poco interessato alle amicizie, alla scuola, alla cultura e invece hai dovuto spaccare il capello in 8 per raggiungere tutto quello che hai raggiunto o alla fine non sei riuscito a raggiungere.
Qui da noi si parla di Sviluppo delle Abilità, poichè spesso sono le abilità che, se non sufficientemente “sviluppate” possono tirannizzare i vostri comportamenti, rendimenti, scelte di vita, umori, emozioni, o quelli dei vostri figli, studenti o clienti.
Quindi non ci sentirete nominare l’autismo, l’asperger, la dislessia, la diprassia o altre diagnosi, ma solo e sempre di “difficoltà di sviluppo delle abilità, delicatezza nello sviluppo, sviluppo da completare, poichè questi termini sono in grado di mettere un genitore, un insegnante o sé stessi nella ottica di poter dare nutrimento sviluppativo al proprio bambino, alunno e sé stesso.
Se da una parte la diagnosi, laddove necessaria, descrive “il lato medico/terapeutico” degli interventi, dall’altra parte lo sviluppo fisiologico delle abilità descrive il lato delle competenze squisitamente familiari e in parte scolastiche, a saper dare stimoli e occasioni di sviluppo delle abilità, secondo i principi della fisiologia dello sviluppo. E’ questa la nostra particolarità e il nostro settore di competenza. Vi aiutiamo a sviluppare la capacità di dare e darvi sviluppo fisiologico [Nuni Burgio]